EPITESI

L’Epitesi è una protesi facciale realizzata in silicone medicale ed ha come obiettivo la riabilitazione protesica del paziente con la sostituzione di grandi parti del viso come l’orbita (occhio completo delle palpebre), il padiglione auricolare, la piramide nasale esterna od altre parti del distretto testa-collo. Viene costruita ed applicata nella riabilitazione protesica dopo interventi chirurgici demolitivi come l’Exenteratio orbitae, la resezione chirurgica della piramide nasale esterna, del padiglione auricolare o di altre parti del volto o ancora per cause congenite o traumatiche.

Oltre che per l’aspetto estetico l’applicazione di Epitesi in diversi casi migliora la funzionalità di attività vitali quali la respirazione, la masticazione e la fonazione (spesso la presenza di una ricostruzione del palato duro consente al paziente di riprendere a parlare, cosa altrimenti impossibile). Da non sottovalutare l’importante impatto psicologico positivo per il paziente: chi ha subito una vasta demolizione del volto ha sempre anche un importante deficit nella qualità della vita quotidiana e l’applicazione di Epitesi rappresenta una valida soluzione anche in questo senso. I materiali oggi più utilizzati per la costruzione di un’epitesi sono la resina acrilica ed il silicone medicale. L’Epitesi può essere fissata alle parti ossee tramite impianti in titanio (fixtures) oppure sul derma per mezzo di adesivo medicale.

L’Epitesi è una scelta obbligata quando l’estensione della lesione neoplastica richiede l’asportazione estesa dei tessuti adiacenti oppure quando esiste un fondato sospetto di recidive tumorali e la chirurgia plastica ricostruttiva è sconsigliata.

(Le immagini presenti in questa sezione sono state pubblicate con l’autorizzazione scritta dei soggetti ripresi.)