Età paziente: 1 mese – Sesso: F

Deficit: Microftalmo congenito, volume 1/2 della norma e microrbitismo pronunciato. Microcornea limpida deviata 5 mm. ore 10. Palpebre normali e sacco congiuntivale molto ridotto. Presente un residuo visivo dalla nascita.

Chirurgia: Nessun intervento praticato.

Applicazione protesica – 1a fase

2004: Applicazione di guscio sclerale in PMMA trasparente con disimpegno corneale interno decentrato, con funzione di rilevazione dei dati bulbari e della tollerabilità. Successiva applicazione di guscio con geometria identica e dipinto a mano con diottro centrale per sfruttare la residua capacità visiva.

2004: Risultato estetico e funzionale dopo 6 mesi dalla prima applicazione.

Applicazione protesica – 2a fase

2006: Progressivo aggiornamento dell’applicazione del guscio sclerale per favorire lo sviluppo dei tessuti palpebrali ed il loro corretto movimento. Risultato estetico e funzionale dopo 2 anni dalla prima applicazione.

Applicazione protesica – 3a fase

2008: Stato di avanzamento dell’applicazione del guscio sclerale. Risultato estetico e funzionale dopo 4 anni dalla prima applicazione. Il diottro è tutt’ora utilizzato perché ritenuto utile alla visione. E’ evidente il sensibile aumento delle dimensioni dell’orbita e degli annessi ed il totale recupero del microrbitismo congenito.